Descrizione
Primo manuale italiano di analisi della danza classica, questo volume offre un approccio critico allo studio della danza esaminando i principi stilistici del balletto e la loro applicazione negli ambiti tecnico-esecutivo e didattico. Dopo una prima parte in cui vengono riassunti l’origine delle scuole storiche del balletto e l’impianto terminologico codificato dall’Académie Royal de Danse, si analizzano le categorie estetiche e i tratti stilistici distintivi della danza classica. Segue una terza parte dedicata all’analisi strutturale delle principali posizioni, pose, movimenti e ports de bras della scuola russa. L’estrema chiarezza del testo, l’originalità dell’impostazione e la varietà dell’apparato iconografico fanno di questo libro – ora proposto in un’edizione integralmente rivista e amplificata, anche con l’inserimento di molte nuove illustrazioni – un basilare testo di studio per esperti di danza, oltre che uno strumento di documentazione per tutti coloro che intendono accostarsi consapevolmente al linguaggio dell’arte tersicorea.
Flavia Pappacena insegna Teoria della danza ed Estetica della danza presso l’Accademia Nazionale di Danza e presso la facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza di Roma; dal 1984 dirige la sezione danza di questa collana e dal 1993 la rivista di ricerca «Chorégraphie». Già autrice per Gremese di numerosi testi tecnici – Tecnica della danza classica in tre volumi (1985, 1986, 1988), Teoria della danza classica in due volumi (2001, 2002) -, ha pubblicato altri saggi a carattere storico e teorico tradotto in più lingue, tra i quali Exelsior. Documenti e saggi (1998), Il Trattato di Danza di Carlo Blasis 1820-1830 (2005), La danza classica. Le origini (2009). Ha inoltre curato l’edizione critica di diverse opere, come La Sténochoregraphie di Arthur Saint-Leon (2006) e Programmi dei balletti. Selezione di libretti 1751-1776 di Jean-Georges Noverre (2009).