Descrizione
Il volume si presenta come una collezione di scene a due personaggi, suddivise secondo i possibili abbinamenti dei sessi (uomo-uomo, donna-donna, uomo-donna) e modulate secondo vari sentimenti e diverse temperature emotive. La prima è tratta da Seneca, cui seguono tutti i grandi contrafforti della cultura teatrale italiana e straniera. Machiavelli, Shakespeare, Goldoni, Ibsen, Cechov, Brecht, Miller, Lorca, Wilde, per ciascuno dei quali il volume cerca di proporre “scorci” drammaturgici inconsueti, talvolta addirittura sorprendenti.
Analoga scelta è stata applicata alla selezione stessa degli autori, cosicché accanto ai numi riconosciuti del teatro internazionale figurano talenti meno frequentati ma non meno interessanti. Tra gli stranieri, citiamo Kohout, Mrozek, Sartre; tra gli italiani, Brancati, Fabbri e Augias. Per ogni brano viene specificata l’età degli interlocutori, e si offrono brevi note introduttive. II volume è stato pensato come uno strumento maneggevole per gli allievi delle scuole di teatro, ma anche per gli attori che vogliano trovare nuovi percorsi interpretativi, oltre che naturalmente per gli appassionati tout-court.
Chiara Vatteroni, laureata in Storia del teatro e in Lingue e letterature straniere. Ha collaborato per vent’anni alla pagina degli spettacoli de «II Piccolo» di Trieste, occupandosi di teatro e danza. Inoltre ha scritto per «II Manifesto», «Liberazione» e per il periodico «Stilbe». Ha poi intrapreso parallelamente l’attività di traduttrice letteraria che, negli ultimi anni, è diventata la sua unica professione. Per questa stessa collana ha già curato i Monologhi teatrali per le donne. È autrice del volume Martha Graham e la modern dance americana.