Descrizione
L’impatto di Marlene Dietrich sul pubblico che affollava le sale cinematografiche degli anni Trenta e Quaranta fu immediato, trionfale e travolgente. La sua voce, le sue gambe leggendarie, il fisico androgino; ma anche quell’aria ironica e beffarda che adottò spesso nelle scene erotiche dei suoi film; o con le quali sfoggiò mises fra le più deliranti che i costumisti di Hollywood abbiano mai concepito, fecero di lei una star di prima grandezza, una donna-simbolo, un modello da imitare.
Questo volume è l’unica biografia della Dietrich che oltre a ripercorrerne la carriera di attrice e cantante ne esamina da vicino lo stile, studiandone l’abbigliamento, il trucco, la pettinatura, cercando di cogliere le ragioni che hanno concorso a fare di lei un mito senza tempo. Un’amplissima scelta di fotografie, in buona parte inedite e che coprono un arco di tempo di oltre un quarantennio, accompagna e commenta il testo di Patrick O’Connor. Ritratti ufficiali e soprattutto istantanee e foto d’attualità delineano l’evoluzione di una donna che ha saputo trasformarsi e aggiornarsi nel tempo pur senza mai allontanarsi dal modello che le ha dato la gloria. Come ebbe a scrivere Cecil Beaton, infatti, «una star non cambia mai i suoi trucchi, perché sa che funzionano, e soprattutto perché è stata lei a inventarli…».
PATRICK O’ CONNOR è nato a Londra nel 1949. È stato redattore capo di «Opera News» e collaboratore di «FMR», e attualmente lavora come consulente editoriale per The New Grove Dictionary of Opera. Ha scritto una biografia di Josephine Baker e il libro Toulouse-Lautrec: The Night Life of Paris. I suoi articoli e le sue recensioni sono apparsi in molte pubblicazioni in Gran Bretagna, in Francia e negli Stati Uniti, tra cui la «Literary Review», il «Daily Telegraph» e il «Times Literary Supplement». Vide per la prima volta Marlene Dietrich esibirsi dal vivo al Queen’s Theatre di Londra nel 1964 e aspettò fino all’una di notte per ottenere un autografo.