Descrizione
Per la prima volta in Italia un profilo generale della “danza teatrale italiana” dal Settecento ai nostri giorni, aggiornato alle più recenti ricerche italiane e straniere. Il testo prende in esame la danza nei teatri La Scala di Milano, San Carlo di Napoli e La Fenice di Venezia dalla loro fondazione fino al XX secolo e si propone, attraverso una panoramica sulla loro attività e produzione artistica, di delineare caratteri e poetiche della coreografia italiana in relazione al contesto politico e sociale, alle tendenze letterarie, al gusto e alle mode coreografiche provenienti dall’estero. Si delineano così il “linguaggio tecnico” di tradizione italiana, l’attività delle scuole di ballo teatrali, le teorie e le metodologie dei grandi maestri italiani, il loro apporto allo sviluppo delle scuole internazionali. Pensato per una diffusione ampia e con finalità divulgative, La danza in Italia è comunque un testo di studio – per il rigore scientifico, l’ampiezza e l’originalità della documentazione, basata sui più recenti studi e ricerche italiane e straniere – idealmente destinato alla Scuola e a quanti si occupano di questa disciplina per studio, lavoro o passione.
roberta albano, laureata al DAMS di Bologna e diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, è critico de «II Mattino» di Napoli e collabora a varie testate. Insegna Storia della danza e Tecnica della danza.
nadia scafici, laureata in lettere e diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, svolge attività di ricerca sulla scuola di ballo italiana dell’Ottocento e del Novecento sulla quale ha pubblicato vari saggi sulla rivista di ricerca «Chorégraphie». Insegna Storia del balletto e Teoria della danza.
rita zambon, laureata in lettere, ha studiato danza classica e contemporanea. Svolge attività di ricerca sulla storia della danza, in particolare del XIX secolo. Ha pubblicato saggi su varie riviste specializzate, fra cui «Chorégraphie», e ha partecipato a vari convegni nazionali e internazionali.