Descrizione
In un futuro non lontano, in seguito al grande terremoto che l’ha completamente distrutta, e dopo essere passata sotto il controllo delle Nazioni Unite, Istanbul è stata ribattezzata Nova Roma, ed è ridiventata la capitale del mondo ortodosso, rivale del Vaticano: è l’inizio di una nuova guerra fredda.
Tra sogni profetici, intrighi e misteriosi omicidi, i servizi segreti americani ed europei si mettono alla ricerca di un capo storicamente incontestabile: intendono risalire al discendente di Crispo Cesare, primogenito di Costantino il Grande, assassinato per ordine dello stesso padre. L’incarico di ritrovare l’erede imperiale viene affidato a tre agenti europei di origini turche, Daryal, Sinan e Hilmi, i quali conoscono meglio di chiunque altro il teatro e gli attori della storia. Daryal segue le tracce dell’erede di Nova Roma attraverso un sogno indotto da un microchip che gli è stato impiantato nel cervello. Ma a questo, se ne mescola un altro, scaturito dal conflitto con la sua memoria genetica: l’omicidio del principe ottomano Mustafà. Anche Solimano il Magnifico, come Costantino il Grande, aveva fatto assassinare il figlio primogenito: entrambi temevano il forte carisma dei rispettivi eredi, presagio della loro imminente destituzione.
Tra oscuri crimini e pericolose avventure mozzafiato, il cammino di Daryal si intreccia con quello della bella archeologa Destina. Ma chi è, in realtà, quella donna? Quale ruolo gioca nella ricerca del discendente imperiale e sulla scena degli intrighi politici internazionali?
MINE G. KIRIKKANAT, scrittrice tra le più popolari in Turchia, è nata ad Ankara e si è laureata in Sociologia presso l’Università di Istanbul. Appassionata di Storia antica e medievale, ne ha approfondito gli aspetti etici, indagando, in particolare, sui parallelismi degli intrighi di Palazzo, che hanno contraddistinto gran parte della Storia sia romana sia turca. Da questa sua ricerca nasce Il sangue dei sogni, il più venduto dei suoi romanzi, tradotto anche in Francia e in Inghilterra e sua unica opera finora edita in italiano. La sua audacia nell’affrontare argomenti di analisi politica le è valsa – per ben tre volte – la connotazione di “giornalista più coraggiosa della Turchia”. Dal 2005, è editorialista di «Vatan» e partecipa regolarmente al programma “Kiosque” di TV5. Oltre a questo, ha pubblicato altri sette romanzi.