Descrizione
Misteriosamente abbandonato dalla moglie poche ore dopo il matrimonio, Roger Ransom è alla disperata ricerca di qualcuno che lo possa aiutare a ritrovarla. Rivoltosi al detective Edward Harper, viene a sapere che la donna si è allontanata per prendersi cura di una sorella gemella, che credeva morta da anni. Ma perché quella subitanea e silenziosa sparizione? Chi o che cosa l’ha costretta a un tale comportamento proprio il giorno delle nozze? E quali segreti si nascondono dietro il ritrovato legame tra le due sorelle? Impostato sui classici canoni della detective story – genere del quale Anna Katherine Green è da molti considerata l’inventrice –, il racconto rinuncia a qualunque “introduzione” preparatoria al mistero per addentrarsi sin dalla prime righe nel cuore della vicenda. E, di colpo di scena in colpo di scena, culmina con una beffarda e inquietante rivelazione finale che sovverte anche le attese dei lettori più smaliziati.
Anna Katherine Green, nata nel 1846 da una famiglia agiata di New York (il padre era un rinomato penalista), è considerata l’Agatha Christie americana. Autrice di oltre trenta volumi, è stata una delle prime autrici di polizieschi, genere del quale ha contribuito notevolmente a diffondere la passione nel primo Novecento. Tra i suoi libri più apprezzati, va ricordato Il mistero delle due cugine, ristampato nel 1934 – un anno prima della sua scomparsa – con l’entusiastica prefazione di S.S. Van Dine.
