Descrizione
Grandi Danzatori Russi: ovvero tecnica brillante, stile grandioso e interpretazione appassionata. Sublimi ballerine, possenti eroi: una scuola, una tradizione unica al mondo. In questo originale e illuminante lavoro di storia del balletto, il critico Gennady Smakov ha saputo unire le memorie (molte delle quali inedite o reperibili soltanto in Russia) di danzatori, critici e ballettomani alla sua esperienza personale di amante del balletto; per analizzare la nobile discendenza della danza classica russa, dall’Ottocento ad oggi, attraverso trentatré grandi artisti; presi in esame con la loro teatralità, con le loro innovazioni tecniche, con le loro prorompenti personalità.
Il volume è inoltre arricchito da un aggiornamento dedicato agli ultimi dieci anni di danza in Russia e alla sua straordinaria rinascita dopo un periodo di appannamento. Così infatti testimoniano i successi che le due grandi compagnie sovietiche (quella del Bol’šoj e quella del Mariinskij) raccolgono sulla scena mondiale. Da queste pagini emergono come l’eclettico e vasto repertorio russo, dalla Bella addormentata a Petruška a Spartaco, abbia rappresentato il percorso verso la celebrità per danzatori di grande e vario talento; e come questi artisti, a loro volta, abbiano sviluppato ed arricchito la grande tradizione che li ha nutriti.
Ecco le leggende del passato, Matil’da Kšesinskaja, Anna Pvlova, e poi Galina Ulanova, Ekaterina Maksimova, Maja Pliseckaja, Rudolf Nureyev; poi Michail Barychnikov, Vladimir Vasil’ev, per arrivare alla danza sublime di Svetlana Zacharova, Uljana Lopatkina, Diana Višnëva, Nikolaj Ciskaridze. Questi e molti altri danzatori, alcuni noti in tutto il mondo, altri praticamente sconosciuti al di fuori del loro paese ma di importanza fondamentale per lo sviluppo del balletto russo, vengono descritti da Sergio Trombetta – uno dei più importanti critici italiani, specialista di danza russa – in profili ricchi di aneddoti, resi ancora più interessanti dalle tante fotografie che li accompagnano, alcune delle quali autentiche rarità.
Gli autori
Gennady Smakov nacque a Svedlosk in URSS e si laureò all’Università statale di Leningrado. Lavorò presso l’Istituto Teatrale, Musicale e Cinematografico di Leningrado, e pubblicò saggi di danza e letteratura e numerose traduzioni prima di emigrare negli Stati Uniti nel 1975. Autore anche di Barryshnikov: From Russia to the West e curatore di A Dance Autobiography di Natalija Makarova, scrisse negli anni numerosi articoli apparsi sui maggiori periodici americani. È scomparso a New York nel 1988.
Sergio Trombetta è nato a Torino. Laureato in giurisprudenza e letteratura russa, è giornalista ed è stato redattore della «Gazzetta del Popolo» e di «Stampa Sera». Attualmente lavora a «La Stampa», dove è critico di danza. Collabora inoltre con «Panorama», «Danza & Danza», «Il giornale della musica».