Descrizione
Tristemente famoso per il gigantesco flop che ha distrutto la carriera di Michael Cimino e chiuso un’era di Hollywood, I cancelli del cielo è stato, fin dalla sua uscita, una delle opere più controverse della storia del cinema. Avrebbe dovuto essere il film del lancio definitivo del regista, dopo il grande successo de Il cacciatore, e invece è stato l’inizio di una fine rovinosa.
Criticato aspramente, talvolta con punte di crudele sadismo, ancora prima che fosse terminato, e rimontato in una versione ridotta nel tentativo disperato di contenere l’enorme sforzo produttivo, si è guadagnato la fama di film maledetto, malgrado si tratti, in realtà, soltanto di una pellicola profondamente incompresa, condizionata dal miraggio di perfezione di Cimino e dalla sua natura di kolossal giunto con quarant’anni di ritardo. I cancelli del cielo è la triste storia di un’ossessione che ha sfiorato le vette estetiche del sublime, prima di frantumarsi disastrosamente a causa della frustrante aspirazione di raggiungere l’assoluto.
Giampiero Frasca scrive di cinema. Ha pubblicato, tra gli altri, Road Movie (2001), C’era una volta il western (2007), Il cinema va a scuola (2011), Storia e storie del cinema americano (2013) e La suspense (2015). Collabora con «Cineforum», nella cui versione online cura la rubrica “(dis)Sequenze”.