Philippe vilain

Il nostro autore in un intervista ha parlato del libro Un mattino d’inverno, che uscirà prossimamente

Vi proponiamo questa bella intervista all’autore francese Philippe Vilain, a cura di Il mondo di Suk. L’incontro si è svolto a Napoli, ai tavolini del Gambrinus, il caffè simbolo del capoluogo partenopeo.

Nell’intervista l’autore, oltre a parlare della città che lo ha accolto a braccia aperte, racconta la trama del suo ultimo libro, che uscirà nei prossimi mesi: Un mattino d’inverno, per Gremese Editore.

Un “giallo esistenziale”, una storia d’amore e d’assenza, con al centro un incredibile mistero. Julie e Dan sono due insegnanti, si conoscono, si innamorano, si sposano, hanno una bambina. La loro vita scorre tranquilla, finché Dan non decide di partire per effettuare alcune ricerche sul suo ultimo lavoro. Julie lo accompagna all’aeroporto e un saluto distratto in una mattina d’inverno è l’ultimo contatto che avrà con il marito. Da allora in poi, infatti, Dan non darà più notizie di sé, facendo perdere le sue tracce…

Sembra una storia incredibile, anche se in realtà è stata ispirata da una vicenda realmente accaduta, come racconta Philippe Vilain nell’intervista. Una donna, infatti, durante la presentazione di un suo libro, gli aveva raccontato di come aveva visto per l’ultima volta il marito un mattino d’inverno, mentre lui partiva per una conferenza dalla quale non aveva più fatto ritorno, senza spiegazione alcuna.

Philippe Vilain racconta la collana Narratori francesi contemporanei ai giornalisti francesi

A Le petit journal, invece, ha parlato del suo amore per Napoli e per l’Italia e del suo contributo per far conoscere la letteratura francese al nostro paese. Da qui il suo rapporto con la casa editrice Gremese, con la quale non solo ha pubblicato alcuni romanzi, ma ha stretto una collaborazione fruttuosa grazie alla direzione della collana Narratori francesi contemporanei.

Vilain sceglie per Gremese gli autori francesi da far conoscere in Italia, privilegiando sempre quella che viene chiamata « littérature de style ». Collabora inoltre con l’editore alla promozione dei romanzi della collana, parlando di essi anche nelle Università italiane.

Infine, quali sono gli autori italiani preferiti da Philippe? Ovviamente la grande letteratura: Pasolini, Pavese, Moravia  e Ungaretti. Ma anche autori contemporanei come Erri de Luca ed Elena Ferrante.

 

 

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