Descrizione
Philip K. Dick nacque subito prima del Martedì nero e visse nel corso di un’epoca incredibilmente ricca di avvenimenti per la storia dell’America e del mondo intero, a partire dagli sconvolgimenti della Seconda guerra mondiale, attraverso la guerra fredda e l’assassinio di Kennedy, fino alla guerra del Vietnam, il Flower power e lo scandalo Watergate. La sua vita privata non fu meno densa di avvenimenti. Si sposò cinque volte e visse alla giornata per decenni, vittima di una spiccata instabilità mentale che tuttavia alimentava anche la visionarietà unica e ipnotica dei suoi romanzi e dei suoi racconti.
Le storie di Dick – che sul grande schermo hanno dato vita a un cult assoluto come Blade Runner e a una decina di altri successi planetari come Minority Report o Atto di forza – ci mostrano uomini e donne che si dibattono nelle maglie di mondi distopici retti da governi autoritari e regole spietate. Mondi in cui la tecnologia è asservita a oscure esigenze di controllo e di plagio degli individui. Questa biografia ci racconta vita, opere e deliri di uno dei più talentuosi ed enigmatici scrittori moderni. L’unico il cui sguardo profetico sia capace di convincerci che, sì, “ricordare il futuro” qualche volta è un paradosso solo in apparenza.
Anthony Peake, nato in Inghilterra nel 1954, ha alle spalle studi sociologici ed economici ai quali ha poi preferito l’attività di scrittore e di ricercatore. Particolarmente interessato ai recessi più misteriosi della coscienza umana, è autore di alcuni bestseller (tra i quali Opening The Doors of Perception: The Key to Cosmic Awareness e The Labyrinth of Time: Revealing the True Nature of Reality) e svolge un’intensa attività di conferenziere in tutta Europa.