Descrizione
Poche donne, nel corso del XX secolo, hanno suscitato tanto interesse, tanto clamore, quanto Maria Callas.
Il suo volto, la sua voce, la sua leggenda sono tra le icone del nostro tempo. Ma chi era, in realtà, Maria Callas? Una bambina
greca nata a New York, un’adolescente complessata, umiliata da una sorella troppo bella, una giovane cantante grassa e
informe con il dono di una voce altrettanto abnorme, senza confronti. E poi, quasi di colpo, quasi senza transizione, una diva di prestigio mondiale, la musa dei massimi intellettuali del suo tempo, una donna scarnificata ed elegantissima proiettata nel jet set internazionale, un personaggio da rotocalco
per amori, amicizie, scandali e collere da tregenda.
“Divina”, come le urlano in teatro quando canta, e comunque diva, qualunque cosa faccia. Una di quelle donne che sembrano bruciare per autocombustione ogni volta che si presentano alla ribalta, incendiando il pubblico e consumandosi un po’ di più, fino a morirne. Su questi incendi, su questa divorante capacità di esaltazione si basa il mito Callas, per chi la conobbe. Per gli altri, vale la pena di conoscerne la storia.
GIANDONATO CRICO è nato a Roma. Laureato in Lingua e Letteratura francese, insegna in un liceo. Ha tradotto e commentato, per varie case editrici, testi di Marivaux, Beckford, Zola, Čechov, Huysmans, Lorrain, Simenon, Koltès.
Da moltissimi anni si occupa di musica e teatro